Venerdì 14 aprile 2017, il MiSE ha ufficialmente comunicato l’inserimento di ARCO,
Associazione Revisori Contabili Condominiali, nella seconda sezione
dell’elenco delle associazioni professionali che rilasciano l’attestato di qualità dei servizi,
previsto dall’art.2, comma 7 della legge 4/2013.
“Si tratta di un primo riconoscimento ed un primo passo verso un percorso che guarda ai
massimi standard si qualità e competenza che presto si concluderà con le certificazioni ISO
9001 e 29990.” ha dichiarato il Presidente Nazionale Francesco Schena – Gli obiettivi di
ARCO sono quelli di concorrere alla formazione di professionisti muniti di competenze
specialistiche e di alto profilo tali da poterli collocare anche su un livello di equiparazione con
i colleghi di estrazione ordinistica.”
“ARCO – ha continuato il Segretario Nazionale Carlo de Silva – informa i propri scopi
associativi al rispetto e all’impiego di tutte le norme in campo, nazionali e comunitarie, che
vanno dalla qualificazione dei servizi dei professionisti associati alla loro istruzione e
formazione non formale. L’osservanza non speculativa delle norme di riferimento è l’unico
viatico da seguire per consentire da una parte una realizzazione piena ed efficace dei principi
voluti dal legislatore nazionale e comunitario e dall’altra la corretta determinazione di una
categoria professionale come quella dei Revisori Contabili Condominiali.”
“A tutto questo si affianca l’impegno di ARCO all’ottenimento del riconoscimento giuridico
della categoria presso i Ruoli dei Periti ed Epserti delle CCIAA e l’Albo dei CTU presso i
Tribunali. Il Revisore della contabilità condominiale – ha concluso Francesco Schena – è
chiamato a verificare l’opera di un professionista per il quale l’ordinamento prevedente una
regolamentazione, sebbene minima: non è possibile che il suo controllore sia un
improvvisato.”
Ufficio Stampa ARCO